Marco Izzo
Marco nasce a Napoli il 19 Luglio del 1997, a 12 inizia ad avvicinarsi al mondo dell’arte come fumettista, dove si accinge a frequentare privatamente un corso offerto dalla Faber Castell, iniziando ad ideare e definire alcuni fumetti della Disney. Da subito il giovane artista viene completamente ammaliato da questa esperienza, disegnando e progettando costantemente suoi lavori. Pochi anni dopo Marco inizierà a frequentare il liceo scientifico e durante l’adolescenza e gli studi , come ogni adolescente inizierà a guardarsi intorno, e quasi abbandona il mondo da fumettista, innamorandosi del mondo dei tatuaggi, non interpretando il ruolo di tatuatore , ma seguendo sempre la sua linea disegnando tatto in stile old School. Termina gli studi e nel 2012 inizia a lavorare nella nuova attività di famiglia come cameriere a Caserta, qui Marco conosce e frequenta vari artisti contemporanei, legando particolarmente con uno di questi, l’artista Domenico Vastano.
Marco Izzo é un artista autodidatta contemporaneo.
Marco nasce a Napoli il 19 Luglio del 1997, a 12 anni inizia ad avvicinarsi al mondo dell’arte come fumettista , dove si accinge a frequentare privatamente un corso della Faber Castell, iniziando ad ideare e definire alcuni fumetti della Disney. Da subito il giovane artista viene completamente ammaliato da questa esperienza, disegnando e progettando costantemente suoi lavori. Pochi anni dopo Marco inizierà a frequentare il liceo scientifico e durante l’adolescenza e gli studi, come ogni adolescente inizierà a guardarsi intorno , e quasi abbandona il mondo da fumettista, innamorandosi del mondo dei tatuaggi, non interpretando il ruolo di tatuatore , ma seguendo sempre la sua linea disegnando tatto in stile old School. Termina gli studi e nel 2012 inizia a lavorare nella nuova attività di famiglia a Caserta , qui Marco conosce e frequenta vari artisti contemporanei. L’artista lega particolarmente con alcuni di loro rimanendo affascinato da tutto ciò e inizia a seguire i consigli e le orme dei suoi artisti del cuore , dipingendo le sue tele interamente in acrilico.
Si appassiona all’arte contemporanea , e cerca un suo spazio in questo grande mondo, lo fa diversificandosi creando un personaggio di nome Cuby, un parallelepipedo che inserisce in ogni sua opera, quasi come una firma , questo si dimostrerà negli anni un elemento caratteristico delle opere di Izzo.
Non passa molto tempo che Marco di questo mondo ne fa il suo chiodo fisso e inizia a produrre opere su opere , iniziando anche a esporre pian piano le sue tele, a Milano, a Roma nel 2021, a Caserta con svariate mostre nel 2022 e nel 2023 . Marco Izzo è uno dei protagonisti della mostra “Urban e Pop World” , una grande mostra dedicata a Pop Art, Neo Pop e Street Art curata dal Gruppo Avangart andata in scena dal 6 aprile al 5 maggio 2024 nella Rocca di San Giorgio a Orzinuovi (BS).
A Marzo 2025 inizia una collaborazione col gruppo della Cracking Art partecipando ad una bi-personale a Caserta.
Marco , pur essendo un artista emergente ama l’arte come i grandi artisti , parlandone come se fosse il suo pane quotidiano , confrontandosi costantemente con artisti di spessore, cercando di “ rubare” tutti quei piccoli segreti che i libri d’arte non insegnano, cercando di affinare sempre di più le sue tecniche .
Tutt’ora l’artista è costantemente alla ricerca di nuovi stimoli , accompagnato dal suo amato Cuby, che lo portano a sperimentare nuove tecniche nelle sue tele .
PERCHÈ CUBY?
Cuby è nato da un’abitudine che si manifesta ogni volta che
tengo un pennarello in mano. Semplicemente, appena ho una penna tra le dita, disegno questo piccolo cubetto. Questo gesto, all’apparenza casuale, ha plasmato la mia vita artistica in modo straordinario.